Filippo Pacini
(Pistoia 1812 - Firenze 1883)
Remigio Lei
(Modena 1828 - Modena 1905)
Mano a grandezza naturale. Corpuscoli ingranditi, 1863
modello in cera, teca in legno e vetro
Musei Biomedici Università degli Studi di Firenze - Sezione di Anatomia
Filippo Pacini è stato uno dei primi assertori dell’Anatomia Microscopica dei tempi moderni. Fu lui a scoprire, quando ancora era studente di medicina, i corpuscoli nervosi digitali responsabili del tatto. A lui si deve anche la scoperta del vibrione del colera e delle modalità del contagio, molto prima di Robert Koch. Valente disegnatore, dal 1847 tenne la cattedra di Anatomia Pittorica nell’Accademia di Belle Arti di Firenze per poi ricoprire, dal 1849 – anno in cui diventò membro del Collegio medico fiorentino – il ruolo di professore di Anatomia Sublime e delle regioni del corpo. Questo modello di mano venne lavorato dallo scultore modenese Remigio Lei, uno dei maestri dell’arte della ceroplastica.